Indecente passione orchestrata da una mente burattinaia…
Non vi è colpe quando gli intrecci del destino ingarbugliano e amansuetano decisioni già prese.
Arpeggio di ansanti respiri…
Guardo in alto per vedere il volto di Dio…e lo rispecchio dentro le volontà di chi orchestro al mio volere.
Flauto dorato…incalzo e osanno piccole volontà.
Tu sii forte al mio blasfemo richiamo…ma ave in me evocherai preghiera.
Mani che orchestrano un estetico movimento…in osanna diverranno al mio esserti Re
Ossequioso candore vi è nel tuo muto mormorio.
Io ti son creatore…e tu mia creta.