Cade in me l’esserti follia.
Tu MaliComica perseveranza.
Tu colore di oblio.
Tu passione di luna ululi all’oscuro tuo lato.
Tu prendesti lava di neve candida e ne spogliasti la veste.
Tu anima in dedalo confine tra Eros e Psiche.
Tu permeante assoluto su graffite di creazione.
Tu Stridio di fonografica temperanza, emetti il tuo assolo in Paracelsica dottrina.
Tu sei Fede oltre la prova.
Tu divina imprecazione.
Io Melòmane alla tua opera.