Esterno sussurro.
Avvinti anelli.
Ellissi disorne.
Hai vergato con saggezza le indolenze delle gemelli influenze.
Nomine di rigenerazione e semina hai mantenuto promessa.
Crono in tempus a me imposto ho falciato per rinascere alla castrata mia volontà.
Marte in armi al non perire.
Costellato da cadenti speranze, solo una stella mi ha reso condottiero.
Venere vestigia.
Giove mente.
Urano anima.
Nettuno pensiero.
Manto di cosmo il suo percorso.
Solare il suo amare.
Luna di scroscianti desideri.
Mare di tranquillità hai posto nell’animo allievo.
Io da Gea son rinato.
Tu, Saturno, padre mi sarai sempre.