Nelle molte, troppe, vite trascorse a ricercare un qualcosa che non riuscivo a definire.
Nelle molte, troppe, strade percorse da cieco rabdomante per trovarmi a sbattere contro muri di solitudine.
Negli occhi di tutti, troppi, quelli che mi hanno lasciato riflettere la mia parsimonia nel pretendere.
Nelle molte, troppe, case dove pensavo di voler mendicare affetto.
Io, periplo del mio credo perverso e sadico, ho trovato te.
Sei stata come fumo di Narghile nell’oppio delle mie incertezze.
Sei uscita dal mio fiato come Jinn di lampada.
Hai dato chiarezza ai miei desideri, iniziando con il volerti libera di essere mia.
Tu…espressione di desiderio
Io…tuo debitore.
Tu…certezza di passione.
Io…tua devozione.
Tu…mia dedizione.