Hanketsu – Sentenza

Colpisco il vento e ne respiro dolore.

Viaggio intro aspettative di mente malsana.

Sono al limite di cio che non è coscenza.

Passo alto sotto il filo del mio perdono.

Non ho meta più mesta di ritrovare il mio felice io.

Che prova sia essa a furia del mio traguardo.

Vedano i ciechi stupidi la follia nella mia giustizia.

Stolto chi pena per un pensiero di resa.

Ho lo scettro del cambiamento e per l’amore del vero, lo usero a giustizia.

Giudici siete stati a indicizzare le vostre colpe su di me.

Giuria avete cercato e mendicanti topi vi hanno seguito.

Boia scure vi portate dietro per sentirvi padroni.

Ma è il vostro sporco pianto che trasudera dalle vostre bocche livide.

Vi aspettiamo infetti profeti.

Vi attendiamo lebbrosi poeti.

Vi vogliamo occhi a vuoto.

Noi siamo legione.

Voi paura.

 

 

 

4 risposte a "Hanketsu – Sentenza"

Lascia un commento